PollyCanna e GranCamiciaCifrata: il dialogo è un’incognita
Pubblicato: 23 gennaio 2011 Archiviato in: azienda, downshifting | Tags: buoni propositi, circo di pulci, cliente, demotivazione, downshifting, fallimento, GranCamiciaCifrata, incompetenza, inefficienza, insensatezza, lavoro, manager, PollyCanna 10 commenti
Voodoo Dolls, Matthew Hertel
Location: Ufficio di PollyCanna
Personaggi: LaStancaSylvie intenta a prendere appunti per la partenza di un nuovo progetto di cui non sta capendo nulla e di cui le importa ancor meno; PollyCanna, che mentre chatta su Msn con le amichette farfuglia stronzate senza senso sul progetto; GranCamiciaCifrata, che entra senza bussare e dà via al dialogo del titolo
GranCamiciaCifrata (accigliato): PollyCanna, come stanno andando le trattative con il cliente YZ?
PollyCanna (su un altro pianeta): Ma dici YZ oppure YY?
GranCamiciaCifrata (sbuffa e inizia a diventare paonazzo): No, allora non ci siamo, PollyCanna, mi stanno facendo pressioni dall’alto, dobbiamo chiudere, e dobbiamo chiudere con un contratto!!!! YX sono troppo importanti per noi, eppure dovresti sapere chi c’è nel CDA!
PollyCanna: Ah! Quindi parli di YX?
GranCamiciaCifrata (con la vena del collo in esplosione): Nooo! Intendevo YZ!
PollyCanna: No, perché mi ha giusto chiamato ieri il general manager di ZK che…
GranCamiciaCifrata (paonazzo): Ma cosa c’entra? Ti ho detto che i soci mi stanno facendo pressioni non se ti è chiaro!
PollyCanna: Ma certo, solo non capisco cosa c’entri ZK!
GranCamiciaCifrata (ormai blu): Niente, ZK non c’entrano niente!
Slam!! La porta si chiude e PollyCanna si rimette a chattare mentre mi dice:
PollyCanna (ancora residente su un altro pianeta): Dove eravamo rimaste?
LaStancaSylvie: Mi sono persa a dire la verità (eh no, bella, o ti svegli o io non ci penso proprio…).
PollyCanna: Vai pure, ho da fare, continueremo poi.
No che non continueremo, io non ho più voglia, tu non ce l’hi mai avuta, GranCamiciaCifrata non saprebbe come gestire un circo di pulci, questo progetto non lo realizzeremo mai e chissà come andrà col cliente XYZ, ma soprattutto chissà chi diavolo è.
Meritiamo la morte clinica, io la spina l’ho già staccata secondo l’equazione:
XY= YY=YZ=ZK=niente=tutto=l’importante è non fare un emerito cazzo e scroccare quel che si può
Loro mi hanno ridisegnato così.
Downshifting Baby 
Mi domando se “l’ambientino” della ditta dove lavori sia uno standard oppure se sia un caso patologico particolare 😉
Certo che a vedere come va il paese direi che forse è uno standard…
Tieni duro!
—Alex
E’ la regola, non solo lo standard!
Che sia l’aria meneghina?
Per fortuna alla megaditta dove lavoro io (o perlomeno nel mio dipartimento) l’ambiente è “leggermente” differente…
Certo qualche eccezione c’è… Eccome! 😉
—Alex
Beh… la soluzione dell’equazione non fa una piega!!!
scusa se mi permetto, ma perchè tu e qualcuno dei tuoi fidati collaboratori non vi mettete in proprio? all’inizio non è facile, certo. c’è da sbattersi parecchio per prendere e tenere i clienti; c’è un investimento economico da fare, ma si può partire con pochi mezzi e tararsi strada facendo; si guadagna molto meno ed è anche incerto, ma conoscete sia le persone nelle aziende clienti, che la tecnica per realizzare i prodotti. peggio del management che descrivi non potete fare!
eppoi sarebbe un’attività vostra, coi vostri i tempi, le vostre le regole, la vostra vita.
“downshift” potrebbe essere anche questo…
[vale anche in questo caso la considerazione che è sempre più facile con c… degli altri].
E’ stato un lento declino il mio. Tutto il mio zelo, tutto il mio impegno è scemato piano piano. Ora mi trovo ad agire solo con la logica del “culo parato”
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